Definita " Terrazza sul Mediterraneo", Pozzallo è tra i comuni d’Italia premiati,da otto anni consecutivi, con la bandiera blu , tutto questo , grazie alle sue spiagge pulite ed attrezzate di servizi vari per far sì , che il soggiorno dei nostri turisti , offra momenti indimenticabili all’insegna non solo dello splendido mare , ma anche dell’arte , della cultura e un po’ di salubre attività sportiva .
Nel 2009 sono state 113 le bandiere blu assegnate alle località balneari italiane di cui 4 bandiere blu sono andate alla Sicilia e Pozzallo per la ottava volta ne continua a detenere , con orgoglio , l ‘indiscusso e meritato possesso grazie anche e soprattutto al suo mare limpido ed incontaminato.

Per questo ti invitiamo a venirci a trovare ed a provare la balneazione nelle nostre spiagge. Questo ed altro è possibile trovare a Pozzallo, unico comune marittimo della provincia di Ragusa.

La storia in breve

 Il nome di Pozzallo nasce nel periodo tra il 72 al 250 d.c quando il tratto di costa era formato da pozzi d'acqua dolce, ai quali attingevano le navi di passaggio: Pozzallo significa “pozzo al mare”. la notorietà della città inizia nel XVI ° secolo come sbocco al mare della contea di Modica, quando i Chiaramonte vi costruirono un caricatore, ovvero dei magazzini, in corrispondenza dei quali venivano realizzati pontili dove venivano attaccate le navi per il carico delle merci. il caricatore aveva la funzione di raccogliere il canone annuo che i proprietari terrieri pagavano al conte (gabella) con il frumento.
Con il dominio della città da parte dei Cabrera il caricatore fu potenziato attraverso la realizzazione di altri magazzini oltre ad ingrandire quelli già presenti.
Durante questo periodo , sia le coste del Mediterraneo che i paesi interni erano soggette ad invasioni piratesche; nel 1429 Giovanni Bernardo Cabrera, allora conte di Modica, riuscì ad ottenere il benestare da re Alfonso v° di Aragona per la realizzazione di una torre di difesa al caricatore di Pozzallo.
La poderosa costruzione, con garitte sporgenti, feritoie, mura spesse due metri e con i suoi trenta metri di altezza si rivelò un'ottima arma di difesa oltre ad aver incrementato maggiormente il commercio; fino al sisma del 1693 che distrusse la torre, ma subito ricostruita con l'aggiunta di una piattaforma merlata.
Durante il trascorrere dei secoli, Pozzallo fu borgo di Modica, ma con il decreto di Francesco i di Borbone, re delle due Sicilie divenne comune indipendente.